Riprendiamo da dove abbiamo lasciato dieci mesi fa!
La fine di ogni raccolta di solito ci ha sempre indotto a pensare che essa coincidesse con una “fine”: la fine di un sacrificio, la fine di una stagione, la fine di un percorso lavorativo.
Col senno di poi ripercorriamo la strada tracciata ad oggi, ed in maniera lungimirante pensiamo invece a come la fine di ogni stagione coincida con un nuovo “inizio”: l’inizio della primavera e dei profumi inebrianti di zagara, l’inizio di nuove relazioni prima umane che lavorative, l’inizio di nuovo ciclo di vita che di anno in anno ci accompagna sempre, senza annoiarci mai.
Si sa, le problematiche ci sono e ci saranno sempre nel corso di un anno lavorativo, e ci viene da pensare ai sempre più frequenti problemi di siccità che ormai da anni affliggono la penisola e che hanno costretto anche noi ad una maggiore razionalizzazione delle risorse idriche. Nulla però è più risolutivo dell’amore per il proprio lavoro e noi quello lo mettiamo sempre, nell’auspicio che esso traspaia dai frutti che produciamo e che ogni anno allietano le vostre tavole.
A tutti, buona stagione!
NaturalMente Contadini